Si è celebrata ieri, 7 novembre 2021, la 71esima Giornata del Ringraziamento. L’appuntamento annuale, giunto alla settantunesima edizione, vede l’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei impegnato nella promozione sul territorio della presenza ecclesiale perché sia occasione per riflettere e per convertire i nostri stili di vita a una ecologia integrale. Nella Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, la Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dal vescovo, Mons. Attilio Nostro, nella Basilica Cattedrale di Mileto alla presenza dei rappresentanti della Coldiretti, provenienti da tutta la regione, e di tanti agricoltori.
Nel corso della sua omelia, prendendo spunto dal messaggio dei vescovi italiani che si è concentrato soprattutto sul “dono degli animali”, il Vescovo ha sottolineato come gli animali stessi hanno dentro di sé un «compito importantissimo: quello di ricordarci che non siamo soltanto persone, uomini e figli di Dio, ma anche inseriti dentro il regno anima
le». Da questa consapevolezza deriva il fatto che nessuno può essere padrone della creazione. I tanti doni ricevuti, frutto dell’amore di Dio, non ci sono stati dati per spadroneggiare sul mondo, ma per metterci al servizio di esso, da buoni amministratori. «Per quanto ci possiamo sforzare – ha evidenziato il presule – non creiamo la vita, ma l’amministriamo e assistiamo alla sua
creazione. È per questo motivo che siamo invitati ad avere rispetto di ogni forma di vita. »
Ancor più in questa giornata particolare – ha concluso – siamo invitati ad aprire il cuore ai doni enormi che il creato ci fa, ad amministrare la ricchezza di un uomo che si è paragonato ad un animale, l’agnello, per farci capire che il suo sangue purifica, sana e rende vive le porte del nostro cuore»
Al termine della celebrazione il Vescovo ha poi benedetto gli animali e i mezzi di lavoro parcheggiati nella piazza antistante la Basilica Cattedrale.