Giubileo diocesano degli operatori turistici

Nel quadro delle iniziative per l’anno giubilare della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea nella splendida cornice della “Perla del Tirreno”, il pomeriggio del 17 febbraio si è celebrato il Giubileo diocesano degli Operatori Turistici sul tema: “Il Turismo, risorsa culturale e spirituale”.

L’evento, curato dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale dello Sport, del Turismo, degli Oratori, guidato da Don Antonio Pagnotta, è stato preceduto da un incontro preparatorio nella sede della Pro Loco svoltosi nell’antico Palazzo denominato “Sedile dei Nobili”.

In un clima fraterno e festoso, vi hanno preso parte un folto gruppo di guide turistiche professionali dell’Associazione Itinero, convocate dalla Dottoressa Caterina Malfarà Sacchini, provenienti dal territorio della Diocesi e della Regione e di alcune  guide di altre nazionalità che hanno conferito anche un tono internazionale.

Non hanno fatto mancare la loro presenza i rappresentanti dei settori coinvolti: gli Albergatori, con il loro presidente Massino Vasinton, i rappresentati delle Associazioni dei Commercianti, le Pro Loco di sette comuni viciniori, il Coro Polifonico di Tropea, il Gruppo Folk Città di Tropea. Tra le autorità il Presidente del Parco delle Serre Alfonso Grillo, il Consigliere Regionale Michele Comito, insieme ai sacerdoti della Zona Pastorale e a tanti cittadini tropeani a vario titolo coinvolti nel settore turistico.

La visita al Borgo della Città, dichiarata “Borgo dei borghi”, ha fatto da momento di accoglienza: le guide, nello splendore di un clima primaverile, hanno sapientemente fatto conoscere e apprezzare gli aspetti paesaggistici, archeologici, storici e religiosi della storia plurimillenaria di Tropea.

Un secondo momento, nella Concattedrale, è stato dedicato ad un incontro-dibattito, introdotto da Mons. Gaetano Currà, moderato e concluso dall’intervento del Vescovo della Diocesi di Mileto Nicotera Tropea, mons. Attilio Nostro, con al centro la relazione della Dottoressa Fernanda Cerrato, docente presso la Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale che si è soffermata sul tema: “Il Turismo, risorsa culturale e spirituale”.

Parecchie sono state le indicazioni concrete che sono emerse dalla relazione della dottoressa Cerrato e dal successivo dibattito.  Poiché i turisti, come ha affermato la dottoressa Cerrato, sono persone in cerca di esperienze autentiche e significative è sempre più importante ripensare al viaggio non solo come svago, ma anche come occasione di incontro, crescita e riscoperta delle nostre radici spirituali». Anche la comunità ecclesiale, impegnata nell’annuncio, può rispondere al bisogno di senso dell’uomo contemporaneo, donando una dimensione di stupore e speranza.

La giornata si è conclusa con la concelebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Mons. Attilio Nostro, che nel corso della sua omelia ha invitato i fedeli a riflettere sulla vita come «viaggio verso un compimento».

Il Coro Polifonico ha animato magistralmente la liturgia ed il Gruppo Folk ha eseguito al termine un canto della tradizione popolare calabrese.

In un indirizzo finale di saluto e ringraziamento il Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo Don Antonio Pagnotta ha ringraziato i presenti ed ha invitato a costituire un tavolo di confronto permanente, dando appuntamento al prossimo anno per il 14 marzo Giornata Mondiale del Paesaggio.