Care sorelle e cari fratelli della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea!
Scrivo questa lettera durante il ritiro del clero, col cuore colmo di gratitudine ed entusiasmo per i copiosi e meravigliosi frutti che già si intravedono in questi pochi mesi dal mio ingresso in Diocesi come vostro nuovo vescovo. Ho sperimentato la vostra accoglienza calorosa e fraterna, soprattutto negli incontri personali ricchi di fiducia spontanea e immediata. Davvero mi avete rincuorato facendomi sentire “a casa”!
Per questo motivo desidero ringraziare tutti voi, celebrando l’Eucaristia sulla spianata della “Villa della Gioia” a Paravati sabato 5 marzo, alle 16.00, e spero sia presente una rappresentanza di ogni comunità parrocchiale insieme ai loro pastori.
Siamo chiamati ad intraprendere il cammino di questa Quaresima col cuore rivolto alle tante situazioni di difficoltà ma anche a reagire, facendo nostra una sfida ulteriore: farci interrogare dal Sinodo universale indetto da Papa Francesco, nell’ascolto reciproco e nella preghiera.
Già nel 1962 l’allora Arcivescovo di Milano cardinal Montini (poi Paolo VI) esortava i suoi fedeli laici a fare da tramite fra la sfera soprannaturale e la sfera temporale, affidando proprio a loro l’opera ardua e bellissima della Consecratio Mundi auspicata da Pio XII per rinnovare il mondo alla luce del Vangelo. Anche la nostra Diocesi è chiamata a questa stessa sfida alta e bellissima, sapendo di poter contare sull’aiuto paterno di Dio. Questa Quaresima, con il suo invito alla preghiera, al digiuno e all’elemosina, rappresenta un tempo di grazia nel quale il Signore ci invita ad aprire al Cristo che bussa alla porta del nostro cuore mediante la mano del povero, del malato, della persona sola, dei piccoli.
Vi aspetto dunque per metterci in ascolto della Parola che il Signore ci rivolge, per nutrirci dell’Eucaristia che sostiene il nostro cammino fino a quella Pasqua che ci renderà persone nuove, figli di Dio che vincono, in Cristo, il peccato e la morte!
La nostra terra ha bisogno del Vangelo di Cristo, della buona notizia che lega in un abbraccio d’amore il Padre celeste ad ogni uomo che attendere nel buio la luce del Signore.
Mileto, 18 febbraio 2022
Fraternamente vi benedico
Il vostro vescovo