Pellegrinaggio della Zona Pastorale di Mileto alla Porta Santa: un cammino di fede e grazia

Roma, 7-8 marzo 2025 – La Zona Pastorale di Mileto ha vissuto un’intensa esperienza di fede con il pellegrinaggio a Roma per il Giubileo della Speranza, svoltosi nei giorni 7 e 8 marzo sotto la guida di S.E. Mons. Attilio Nostro, vescovo della diocesi, accompagnato dal direttore dell’Ufficio Pellegrinaggi, Don Danilo D’Alessandro, e da Don Antonio Pagnotta, vicario della Zona Pastorale di Mileto.
Il momento centrale del pellegrinaggio è stato il passaggio attraverso la Porta Santa della Basilica di San Pietro, gesto simbolico di conversione e rinnovamento spirituale. Dopo una preghiera comunitaria a Piazza Pia, i pellegrini hanno varcato la soglia della basilica per sostare in preghiera dinanzi all’Altare della Confessione e rinnovare la propria professione di fede.
Successivamente, hanno avuto la possibilità di celebrare il sacramento della riconciliazione e partecipare alla Santa Messa alle ore 10:15 nella Chiesa di Santa Maria in Traspontina, momento di comunione e grazia.
Nel pomeriggio, guidati da Don Danilo D’Alessandro, il gruppo ha proseguito il pellegrinaggio visitando tre basiliche di particolare rilievo per la storia della Chiesa:
•San Giovanni in Laterano, la Cattedrale di Roma, madre di tutte le chiese del mondo;
•Santa Croce in Gerusalemme, custode delle preziose reliquie della Passione di Cristo;
•Santa Maria Maggiore, simbolo della protezione materna di Maria nel cammino di fede.
Durante il pellegrinaggio, Mons. Nostro ha offerto una catechesi sul Giubileo e sull’indulgenza, aiutando i fedeli a riscoprire il senso profondo di questo tempo di grazia.

Il pellegrinaggio della Zona Pastorale di Mileto non è stato solo un viaggio fisico tra i luoghi santi della cristianità, ma un autentico cammino interiore di conversione e speranza, vissuto nella comunione della Chiesa e nella gioia della fede.
Ringraziando il Signore per questo dono, affidiamo a Lui il nostro cammino, certi che la misericordia di Dio accompagna sempre chi si mette in cammino con cuore sincero.