Vivat in Christo!

Mons. Saverio Di Bella si è addormentato nel Signore il 17 luglio 2023, all’età di 57 anni, presso l’Ospedale Civile di Vibo Valentia, dove era ricoverato in seguito ad una grave complicazione. Era nato a Parghelia (VV) il 11 febbraio 1966, da Francesco ed Eleonora Meligrana.

Dopo il diploma di Maturità classica, conseguita come alunno del Seminario minore di Chieti, frequentò il corso Filosofico – Teologico presso Pontificio Seminario Interregionale Campano dove, nel 1990, conseguì il baccellierato in sacra Teologia. Fu ordinato sacerdote a Vibo Valentia, nel duomo di Santa Maria Maggiore e San Leoluca, da Mons. Domenico Cortese il 18 novembre 1989.

Dopo gli studi e l’ordinazione fu parroco di Daffinà (1991 – 1994), Daffinacello (1991 – 1994) e Zambrone (1992 – 1994), del S. Rosario in Tropea (1995 – 2009) e Rettore del Santuario di Santa Maria dell’Isola (1997 – 2009).

Pur immerso nel lavoro pastorale continuò ad approfondire la sua formazione teologica e canonica conseguendo nel 1997 la Licenza in Diritto canonico presso l’Angelicum di Roma e nel 2000 fu nominato giudice presso il Tribunale ecclesiastico regionale calabro. Dal 2009 assunse la guida pastorale della parrocchia di Maria SS. del Rosario di Pompei in Vibo Marina.

A partire dal 1999 fu per molti anni delegato Faci. Nel 2001 fu nominato Canonico teologo del Capitolo Concattedrale di Tropea e promosso Canonico tesoriere nel 2018. Dal 2004 al 2008 diresse l’Ufficio diocesano per l’Insegnamento della religione cattolica e dall’agosto 2008 al febbraio 2023 fu Presidente dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero.

A partire dal 2016 prestò servizio come sacerdote collaboratore per l’assistenza spirituale della capitaneria di porto di Vibo Marina e nello stesso anno fu nominato anche Vicario giudiziale diocesano, servizio che espletò con competenza fino al 2022. Fu a lungo assistente di Azione cattolica, prima del settore adulti e poi assistente unitario. Nel 2011, su proposta dell’allora vescovo mons. Luigi Renzo, riceve la nomina a Cappellano di Sua Santità.