IN MEMORIAM DI PADRE LORENZO DI BRUNO: “ORA QUESTA MIA GIOIA È PIENA. LUI DEVE “CRESCERE; IO, INVECE, DIMINUIRE”.

Primogenito di sei figli, Padre Lorenzo Di Bruno nasce il 6 luglio 1941 a San Costantino di Briatico da Francesco Di Bruno e Maria Cirimelli.

Dopo la licenza elementare viene accolto nell’Istituto dei Padri Dehoniani presso Pagliare (AP) dove frequenta la scuola media e il liceo classico. Completa i suoi studi con il baccalaureato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e successivamente con la licenza in teologia morale.
Ordinato sacerdote nella chiesa parrocchiale di San Costantino di Briatico da mons. Vincenzo De Chiara il 2 aprile 1971, presta il suo servizio a favore di varie comunità: Foligno, Napoli, dove, comincia a fare l’esperienza del Rinnovamento Carismatico Cattolico, Andria, Cosenza, presso la parrocchia universitaria, Briatico, presso la casa “Sacro Cuore” che fa ristrutturare e ampliare e nella quale inizia ad offrire quel servizio di ascolto, preghiera e guida e formazione che caratterizzerà il suo ministero.

Nello stesso tempo mons. Domenico Cortese, allora vescovo di Mileto e Nicotera e Tropea, gli chiede la disponibilità di garantire la celebrazione dell’Eucarestia nella vicina parrocchia di Potenzoni di Briatico. A Potenzoni unisce l’impegno pastorale all’amore per il bello: nasce così “Potenzoni in Fiore” la tanto famosa infiorata per il Corpus Domini. Contemporaneamente si dedica all’ascolto e alla formazione biblica, spirituale e umana attirando gente da ogni parte per cui matura sempre più nella sua mente e nel suo cuore il desiderio di un luogo che gli consenta di svolgere questo ministero e di poter ospitare ritiri, cammini formativi oltre a specifici momenti celebrativi nello stile del Movimento Carismatico; un luogo che favorisca una vera esperienza di intimità con il Signore cuore a cuore:nasce così la “Casa del Padre”, una realtà che si prefigge di offrire una profonda e personale esperienza di Cristo attraverso momenti di preghiera, ritiro e formazione spirituale, e i gruppi di preghiera poi diffusisi in tutta Italia. Lavoratore instancabile, si dedica con assiduità a cicli di conferenze e catechesi, alcune delle quali vengono successivamente pubblicate: Iniziazione cristiana, Salita al Monte delle beatitudini, La preghiera del cuore, Padre nostro, La Carità,Commento al Credo, I protagonisti raccontano, La samaritana, Quale rapporto tra Cristo e Beliar,Abbà, Padre, La novella Ghilaica, Il Sacerdozio.

Profondamente versato nell’arte realizza, tra le altre, l’icona dell’Amore divino, la vergine che abbraccia il suo Figlio morto per la salvezza del mondo, la cui devozione diventerà un elemento portante della vita spirituale della “Casa del Padre”.
Si spegne nella “Casa” dopo un cammino di sofferenza sopportata con amore il 23 giugno 2024.

 

(foto di Vittorio Bozzolo da ilvibonese.it)